spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Zimbabwe: con lo Zig i prezzi si stabilizzano

di: Andrea Spinelli Barrile | 2 Luglio 2024

I prezzi dei generi di largo consumo in Zimbabwe hanno smesso di aumentare dopo l’introduzione dello Zig, la nuova valuta sostenuta dall’oro: l’indice dei prezzi al consumo è rimasto invariato a giugno, dopo essere sceso del 2,4% il mese precedente. Lo si apprende da una nota ufficiale dell’Agenzia nazionale di statistica dello Zimbabwe.

La Banca centrale del paese prevede che l’inflazione mensile sarà inferiore al 5% entro la fine dell’anno poiché il tasso di cambio rimarrà stabile, ragion per cui il Comitato di politica monetaria ha deciso di mantenere il tasso di interesse di base al 20%.

La nuova valuta, lo Zig (abbreviazione di Zimbabwe gold), è garantita da 2,5 tonnellate di oro e 100 milioni di dollari in riserve di valuta estera detenute presso la Banca centrale. Si tratta del sesto tentativo del Paese di introdurre una valuta locale stabile negli ultimi 15 anni: lo Zig, all’inizio di aprile, ha sostituito il dollaro dello Zimbabwe, che era caduto dell’80% rispetto al dollaro statunitense.

© Riproduzione riservata

Articoli correlati

I Podcast

spot_img

Rubriche