di: Redazione | 16 Settembre 2022
Lo Zimbabwe sta intraprendendo una massiccia ricostruzione e riabilitazione delle principali reti stradali per migliorare la connettività nazionale e regionale e stimolare la crescita economica e il flusso del commercio sia interno che attraverso l’Africa australe. “Lo sviluppo rapido e accelerato delle infrastrutture, la costruzione di dighe e la costruzione di strade sono fondamentali perché un Paese richiede buone infrastrutture per attirare investimenti”, ha osservato Denford Mutashu, presidente della Confederation of Zimbabwe Retailers.
“E il Paese ora sta attirando investimenti provenienti dall’est, provenienti dall’Africa, e anche investitori locali che hanno deciso di investire”, ha detto Mutashu a Xinhua. Le principali strade su cui si stanno lavorando includono la riabilitazione dell’autostrada Chirundu-Harare-Beitbridge, che inizia a Beitbridge, a sud, al confine con il Sudafrica, passa attraverso Harare e si estende a Chirundu a nord, al confine con lo Zambia. Parte del progetto prevede anche la costruzione di uno svincolo di traffico lungo l’autostrada nel sud della capitale.
I lavori di ricostruzione verranno condotti principalmente utilizzando risorse mobilitate localmente e saranno intrapresi da appaltatori locali. L’anno scorso il governo dello Zimbabwe si è impegnato a riparare una rete stradale di circa 26.000 chilometri nell’ambito del Programma di riabilitazione stradale di emergenza (ERRP). [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
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