di: Simona Salvi | 17 Aprile 2024
Il presidente dello Zambia, Hakainde Hichilema, ha inaugurato i lavori per riavviare la miniera di rame di Luanshya, nel centro-nord del Paese, rimasta inattiva per quasi 20 anni. La ripresa delle operazioni arriva grazie a un investimento di 500 milioni di dollari da parte del gruppo cinese Cnmc. “Questo investimento promette di creare 3.000 posti di lavoro diretti e numerose opportunità commerciali per i residenti di Luanshya e del Copperbelt”, ha scritto su Facebook il presidente.
Lo Zambia è il secondo produttore africano di rame, dopo la Repubblica democratica del Congo. Il riavvio della miniera rientra nella strategia del governo per aumentare la produzione di rame, con l’obiettivo di arrivare a 3 milioni di tonnellate in un decennio, rispetto alle circa 700.000 tonnellate del 2023.
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