di: Valentina Milani | 7 Ottobre 2024
Il presidente dello Zambia, Hakainde Hichilema, ha esortato gli Stati africani a utilizzare la tecnologia per combattere le sfide comuni del continente, tra cui la migrazione non regolare e il cambiamento climatico.
Aprendo il secondo vertice annuale Digital Government Africa nella capitale Lusaka, Hichilema ha affermato che sfruttare la tecnologia aiuterebbe anche il continente a commerciare di più al suo interno. Tuttavia, ha anche ammonito che l’abuso della tecnologia ha il potenziale di destabilizzare la pace e la sicurezza continentale.
“Perciò lasciamo agli esperti il compito di aiutarci a far sì che la tecnologia possa garantire lo sviluppo necessario per la nostra gente in questo continente. Oggi, in Africa meridionale, abbiamo la peggiore siccità a memoria d’uomo, ma a sole due ore di distanza, in Africa orientale, abbiamo le inondazioni: entrambe rappresentano una minaccia per la sicurezza alimentare”, ha dichiarato Hichilema il quale ha aggiunto che “l’immigrazione non regolare continua a essere un fenomeno di primo piano nell’Africa di oggi, poiché gli abitanti cercano “pascoli più verdi” all’estero, in particolare in Europa attraverso il Mediterraneo”.
Oltre a citare l’agricoltura intelligente per scongiurare la minaccia del cambiamento climatico, Hichilema ha anche indicato che la tecnologia è fondamentale per l’Africa per produrre manodopera qualificata al fine di rendere la sua popolazione competitiva sul mercato del lavoro.
“Con la tecnologia, possiamo anche operare frontiere non-stop che renderanno il commercio all’interno di noi stessi molto più facile e senza soluzione di continuità. Commerciando di più tra di noi all’interno del continente, spenderemo più risorse a livello locale”, ha aggiunto.
Il ministro degli Affari interni e della Sicurezza interna dello Zambia, Jack Mwiimbu, ha da parte sua detto che il Paese continua a fare progressi nella tecnologia digitale, con 1,5 milioni di cittadini iscritti al sistema integrato di registrazione nazionale.
Aida Diarra, vicepresidente senior di Visa Inc. e responsabile del gruppo per l’Africa, ha dichiarato che sono necessari circa 300 miliardi di dollari per garantire che l’Africa sia connessa a Internet e che Visa si è impegnata a investire circa 1 miliardo di dollari per sostenere le infrastrutture e costruire la tecnologia per promuovere l’inclusione finanziaria.
Il summit si svolge all’insegna del tema “Costruire governi digitali resilienti e sicuri per uno sviluppo sostenibile” e ha attirato oltre 500 delegati locali e stranieri per trovare il modo di migliorare il futuro digitale del continente.
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