di: Redazione | 29 Gennaio 2024
Energia e cambiamenti climatici, formazione, migrazioni. Sono stati questi i temi al centro dell’intervento della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella sessione di apertura del vertice Italia-Africa.
“Siamo in un momento di rinnovata e intensa cooperazione tra Africa ed Europa – ha detto la presidente della Commissione Europea – i nostri destini e i nostri interessi sono allineati ben più che in passato. Il piano Mattei messo a punto dal governo italiano si integra perfettamente con il Global Gateway europeo”.
Secondo Von der Leyen, la partnership tra Europa e Africa può trovare campi diversi campi di applicazione a partire dall’energia e dalle azioni su cambiamenti climatici. “Oggi solo il 2% degli investimenti globali sulle energie pulite sono convogliati verso l’Africa. Considerando l’immenso potenziale del continente, questo è veramente scoraggiante. Mancano le infrastrutture, ma insieme possiamo cambiare portando energia e creando anche in questo modo posti di lavoro”.
Quindi un passaggio sulla formazione, uno degli assi del Global Gateway, e anche uno dei settori in cui l’Italia “dà un forte contributo con le sue università e in cui l’Europa intende contribuire sempre di più”.
Infine il punto sulle migrazioni: “Dobbiamo dare un giro di vite nella lotta ai trafficanti, dobbiamo costruire alternative legali a queste rotte letali. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato con Costa d’Avorio, Senegal, Gambia, Mauritania su un approccio comune che ha lo scopo di offrire opportunità e salvare vite umane”.