di: Redazione | 6 Giugno 2014
ETIOPIA/GIBUTI – Un oleodotto collegherà il porto di Gibuti con Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, per garantire il trasferimento di prodotti petroliferi raffinati all’espansione dell’economia etiopica.
Lo hanno riferito fonti giornalistiche locali e internazionali, citando fonti ufficiali, e precisando che ieri un protocollo d’intesa per la realizzazione dell’opera è stato siglato tra il gruppo statunitense Black Rhino e il Ministro di Gibuti dell’Energia, Ali Yacoub Mahamoud.
Il ministro ha sottolineato che il progetto consentirà di eliminare il grande traffico quotidiano di autocisterne, centinaia ogni giorno, che ingorgano il corridoio viario Gibuti-Etiopia, facendo la spola per la consegna di benzina e altri idrocarburi raffinati.
Con l’oleodotto, inoltre, si abbasseranno tempi e costi della fornitura di prodotti raffinati.
Un analogo accordo è stato siglato lo scorso maggio con la società cinese GCL-POLY GROUP per la costruzione di un gasdotto che trasporterà gas naturale dalla regione etiope dell’Ogaden a Gibuti.
Gibuti ed Etiopia sono legati da diversi progetti infrastrutturali di integrazione economica tra i quali due ferrovie, un corridoio stradale, un progetto autostradale, due linee di interconnessione elettrica, un progetto per la fornitura di acqua potabile, senza dimenticare le infrastrutture del porto di Gibuti di cui l’Etiopia è il primo cliente.