di: Redazione | 6 Aprile 2023
Dopo aver vietato i sacchetti di plastica in tutte le panetterie tunisine, in base agli accordi di partenariato firmati il 17 marzo 2023 con la Camera sindacale dei panifici e il Gruppo professionale dei panifici moderni, il ministero dell’Ambiente annuncia un’alternativa: sacchetti di tessuto con messaggi di sensibilizzazione sull’inquinamento da plastica.
Secondo la Tap, a tal fine è stato lanciato dal Dipartimento ministeriale un avviso ai fornitori per l’acquisto di 20.000 unità (sacchi) con precisi criteri tecnici, e ciò “nell’ambito dei propri programmi di lotta all’inquinamento, di razionalizzazione dei consumi delle risorse naturali e l’attuazione degli orientamenti della strategia nazionale per la transizione ecologica”.
I fornitori interessati sono invitati a presentare le loro offerte tecniche e finanziarie per le buste in tessuto cotone entro il 6 aprile 2023, secondo la Federazione tunisina dei tessili per l’abbigliamento.
Va ricordato che i sacchetti di plastica monouso sono stati vietati in tutti i fornai tunisini dall’inizio del mese di Ramadan (22 marzo 2023). Si tratta di 5.000 panifici nel Paese (di cui 3.500 sovvenzionati e 1.500 moderni), che offrono circa 10 milioni di unità (di pane) al giorno. Questa decisione ha colpito anche le aziende che vendono pane. [Da Redazione InfoAfrica]
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