di: Celine Camoin | 6 Maggio 2024
Per il secondo anno consecutivo, l’Italia mantiene, dall’inizio del 2024, la sua posizione di primo fornitore della Tunisia in termini di volume degli scambi, nonostante un leggero calo delle sue esportazioni nei primi due mesi dell’anno in corso. Lo scrive il media tunisino online Webmanagercenter, citando i dati dell’Istituto nazionale tunisino di statistica (Ins).
Nel dettaglio, le esportazioni italiane verso la Tunisia hanno raggiunto, in valore, circa 411 milioni di euro, tra gennaio e febbraio 2024, in calo del 12,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nonostante questo leggero calo, l’Italia è ancora avanti rispetto ai suoi concorrenti sul mercato tunisino.
Nello stesso periodo le importazioni italiane dalla Tunisia sono aumentate del 9,3% raggiungendo circa 590 milioni di euro.
Tra i principali prodotti esportati dall’Italia in Tunisia figurano le materie prime energetiche, i metalli, i tessili, il cuoio, le apparecchiature elettriche, la plastica, i motori, i prodotti chimici e farmaceutici e i macchinari.
La Tunisia esporta in Italia articoli di abbigliamento e calzature, componenti di automobili, oli e grassi, motori, articoli in plastica, prodotti chimici, fertilizzanti, prodotti siderurgici e materie prime petrolifere.
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