di: Redazione | 14 Dicembre 2016
Nel quadro della nuova dinamica delle relazioni di cooperazione e partenariato tra l’Italia e la Tunisia, l’Ambasciatore d’Italia Raimondo De Cardona e il Segretario di Stato agli Affari Esteri Sabri Bachtobji hanno firmato oggi un Accordo di Conversione del Debito, pari a 25 milioni di euro, per convertire in progetti di sviluppo una parte del debito derivato dai crediti d’aiuto concessi alla Tunisia.
“L’Italia e la Tunisia lavorano congiuntamente per il presente e il futuro di questo Paese, nostro amico storico, ricco di potenzialità” ha sottolineato l’Ambasciatore De Cardona.
La firma di questo accordo rappresenta una prima tappa dell’impegno assunto dall’Italia durante la Conferenza internazionale “Tunisia 2020” e volto ad accompagnare lo sviluppo socioeconomico della Tunisia, in linea con il suo Piano di Sviluppo. Il sostegno italiano si concretizzerà in un pacchetto pari a 360 milioni di euro, di cui 260 milioni a credito e 100 a dono.
Il nuovo Programma di Conversione del Debito, che prende avvio a seguito della firma dell’accordo, sarà destinato alla realizzazione di progetti nelle regioni svantaggiate del Paese, in particolare in alcuni settori prioritari quali la sanità e l’istruzione di base, la costruzione di piccole infrastrutture volte a migliorare le condizioni di vita della popolazione, la creazione d’impiego e lo sviluppo di micro-imprese attraverso l’utilizzo di micro-crediti.