di: Redazione | 15 Giugno 2015
C’è anche l’Africa sub-sahariana nel futuro di VueTel Italia, seconda impresa italiana di servizi di telecomunicazione internazionali.
Dopo il consolidamento della presenza in Tunisia e in Egitto, l’azienda – si legge in una nota – “continuera’ ad investire in Benin e Burkina Faso, grazie ad una struttura organizzativa già ben avviata e partnership industriali con i più’ importanti operatori di telecomunicazioni della regione” .
“L’Africa è il futuro” sostengono i vertici dell’azienda, che vanta di essere stata “tra le prime aziende a credere nelle potenzialità dell’Africa e ad investire nel continente con una strategia basata su due pilastri: co-sviluppo e integrazione, sia dei saperi che delle competenze ”.
In Africa, la VueTel entra in competizione con colossi del calibro di Orange e British Telecom. “Ma crediamo che le potenzialità del mercato africano siano vastissime, basti pensare che nel 2000 gli utilizzatori di internet in Africa erano 4 milioni e che, nel 2014, sono arrivati a quota 297 milioni su una popolazione totale di oltre 1 miliardo” ha detto Giovanni Ottati, fondatore e Ceo dell’azienda.
VueTel Italia, si legge nella nota, ha riscontrato una crescita esponenziale nei suoi cinque anni di vita. Il fatturato è infatti passato dai 700 mila euro del 2009 ai 90 milioni del 2014 consentendo all’azienda, pur in un contesto economico-finanziario globale estremamente fragile, di chiudere in attivo gli ultimi due esercizi.