di: Michele Vollaro | 5 Aprile 2024
La crescita della spesa dei consumatori in Sudafrica si è stabilizzata nel 2023 dopo l’impennata post-pandemica dell’anno precedente. Tuttavia, si prevede che i tagli ai tassi di interesse incoraggeranno ulteriori acquisti nel 2024, secondo quel che hanno indicato ieri dirigenti di Visa e Discovery Bank.
I risultati recenti del settore retail indicano infatti che i consumatori sono sotto pressione finanziaria a causa degli alti tassi di interesse, che aumentano il costo del debito, e dell’inflazione, che innalza i prezzi dei generi alimentari. Nel loro ultimo rapporto SpendTrend24, l’unità bancaria di Discovery, e Visa hanno rivelato che, sebbene la spesa dei consumatori in Sudafrica abbia superato l’inflazione di 19 punti percentuali nel 2022, i due indicatori sono stati strettamente allineati l’anno scorso.
La spesa per alimenti, inclusi generi alimentari, cibo d’asporto e ristorazione, è aumentata nella maggior parte delle città sudafricane, con una media dell’8% nel 2023 rispetto a un incremento del 16% l’anno precedente, secondo il rapporto.
Più in generale, in Sudafrica e in altri quattro Paesi di mercati emergenti inclusi nel sondaggio – Nigeria, Ghana, Brasile e Vietnam – una parte maggiore del budget familiare è stata destinata a beni essenziali come generi alimentari e carburante, mentre meno è stata spesa per beni non essenziali come i viaggi.
Il rapporto ha inoltre evidenziato che la spesa sta aumentando tra i consumatori benestanti e ad alto valore netto, con una leggera diminuzione nel segmento di massa a causa dell’aumento dei costi della vita.
I sudafricani stanno sempre più utilizzando i loro telefoni cellulari per pagare beni invece delle carte fisiche, con tassi di adozione che eguagliano o superano quelli delle città internazionali.
La Banca centrale del Sudafrica ha interrotto il suo ciclo di inasprimento a luglio per la prima volta dal novembre 2021 e gli economisti si aspettano che i tassi di interesse diminuiscano dalla seconda metà di quest’anno.
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