di: Redazione | 17 Dicembre 2014
SUDAFRICA – “Bisogna invadere le terre non occupate”: la proposta arriva dalla prima conferenza nazionale degli Economic Freedom Fighters (Eff), il terzo partito sudafricano (ha ottenuto oltre il 6% alle elezioni di maggio scorso), schierato su posizioni di sinistra radicale.
Shelly Mokhothu, componente del partito, che ha presentato la proposta dopo una riunione della commissione interna sulla terra e la riforma agraria, ha inoltre proposto di coinvolgere nella difesa di quanti seguiranno questa linea d’azione la nota organizzazione non governativa Legal Resources Center, la stessa per cui lavora l’ex avvocato di Nelson Mandela, George Bizos.
Secondo Mokhothu, coloro che- in accordo con le leggi vigenti nel Paese – hanno presentato domanda per vedersi restituita la terra illegittimamente persa otto il regime di minoranza bianco, dovrebbero occupare le terre ancora oggi inutilizzate.
Un’operazione che secondo gli Eff è semplicemente una riparazione dei torti subiti dalla maggioranza nera. I coloni europei, ha sostenuto ancora Mokhothu, ottennero le loro fattorie dando ai neri “biciclette e vestiti” in cambio.
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