di: Redazione | 16 Dicembre 2021
La sussidiaria sudafricana di Enel Green Power ha annunciato l’inizio delle operazioni commerciali nel suo parco eolico di Garob, nella provincia del Capo settentrionale in Sudafrica.
A renderlo noto è stata la stessa Enel Green Power attraverso un comunicato stampa in cui ricorda che l’impianto di Garob ha una capacità di 145 megawatt e sarà in grado di generare 573 GWh ogni anno, prevenendo potenzialmente l’emissione di circa 600.000 tonnellate di CO2 in atmosfera.
La realizzazione dell’impianto era stata assegnata a Enel Green Power nell’aprile 2015 nell’ambito del quarto round di gara del Renewable Energy Independent Power Producer Procurement Program (REIPPPP) del Sudafrica.
La costruzione del parco eolico Garob, iniziata nell’aprile 2019, ha incluso la costruzione in loco di torri in cemento invece di torri prefabbricate in acciaio. L’opera – che secondo le informazioni rese note da William Price, country manager di Enel Green Power Sudafrica, ha previsto investimenti per oltre 200 milioni di euro – è stata completata da appaltatori locali, dando lavoro a circa 511 persone della comunità locale al culmine della fase di costruzione del progetto.
Con questa installazione, Enel Green Power dispone ora di 10 parchi eolici operativi in cinque province del Sudafrica. Il gruppo energetico italiano gestisce infatti nel Paese anche i parchi eolici di Nojoli (88 MW), Gibson Bay (111 MW), Oyster Bay (148 MW) e Nxuba (148 MW) nel Capo orientale; Upington (10 MW), Adams (82,5 MW) e Paleisheuwel (82,5 MW) nel Capo occidentale; Pulida (82,5 MW) nel Free State; Tom Burke (66 MW) nel Limpopo; e ora Garob nel Capo settentrionale. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata