di: Enrico Casale | 9 Luglio 2024
Etiopia e Sud Sudan hanno raggiunto un’intesa comune su infrastrutture, sicurezza, migrazione, commercio e scambi socio-culturali. L’accordo è stato siglato al termine del primo incontro congiunto degli amministratori e governatori delle regioni di frontiera. “Etiopi e sudsudanesi sono legati dalla storia, dal sangue e da un desiderio comune di pace, progresso e prosperità”, ha affermato Mesganu Arega, ministro di Stato del ministero degli Affari Esteri dell’Etiopia. L’Etiopia ha sottolineato la necessità di coerenza nelle azioni congiunte su sfide condivise che potrebbero avere implicazioni negative sulla “sicurezza, stabilità e sviluppo dei due Paesi fratelli e sulla regione in generale”. L’intesa raggiunta tra i due Paesi possa fungere da quadro per la creazione di un consenso su questioni di interesse di commento.
Il vice ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale del Sud Sudan, Semaya K. Kumba, vede l’incontro di due giorni come una “pietra miliare” nelle relazioni bilaterali dei due Paesi. Un evento che, a suo parere, “aiuta a risolvere le sfide comuni in modo amichevole attraverso la comprensione reciproca”. Kumba ha inoltre sottolineato il contributo dell’Etiopia durante la lotta per l’indipendenza del Sud Sudan e ha invitato i membri del comitato sud sudanese “all’attuazione delle risoluzioni concordate dalle due parti”.
Etiopia e Sud Sudan stanno lavorando a un progetto congiunto di sviluppo infrastrutturale. La scorsa settimana, l’Assemblea nazionale del Sudan del Sud ha approvato un finanziamento di 778 milioni di dollari per un progetto autostradale che collegherà il Sudan del Sud e l’Etiopia. In passato si erano verificati problemi di sicurezza transfrontalieri che avevano contribuito a quella che sembrava una crisi di sicurezza nella regione di Gambella, in Etiopia.
© Riproduzione riservata
