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Somalia: con il nuovo terminal di Berbera, il Corno d’Africa si pone come hub petrolifero

di: Redazione | 22 Agosto 2023

Un nuovo terminal di stoccaggio del petrolio è stato aperto nella città portuale di Berbera, nello Stato somalo del Somaliland, per servire la regione del Corno d’Africa. Soprannominato Dahabshiil Oil Storage Terminal (Dost), è stato ufficialmente inaugurato dal presidente del Somaliland Muse Bihi che lo ha definito un simbolo di progresso e prosperità nello Stato che cerca il riconoscimento internazionale.

Il presidente ha inoltre osservato che l’occasione ha segnato un passo da gigante nella crescita di Berbera come porto e del Corno d’Africa come hub per gli investimenti locali e stranieri. “Si tratta di una struttura che avvantaggia chiunque desideri scaricare petrolio e gas dal porto nazionale di Berbera”, ha affermato Bihi, che ha anche inaugurato i lavori del prossimo impianto Gpl.

Costruito secondo i più recenti standard internazionali sia per i liquidi che per i gas, il terminal Dost ha ricevuto la certificazione per i suoi impianti antincendio, materiali e offshore da varie aziende internazionali, attestando la sua massima qualità. Il terminal, il cui sviluppo avverrà in più fasi, prevede di includere nuovi serbatoi di grandi dimensioni, oltre agli attuali serbatoi, portando la capacità di stoccaggio totale di Dost a 110.000 metri cubi o 110 milioni di litri. L’investimento di Dost si estende a un terminale Gpl con una capacità di 12.000 metri cubi.

La fase inaugurale è pronta per il funzionamento con una fornitura per lo stoccaggio di benzina e diesel, compresa una fornitura per lo stoccaggio di carburante per aviazione, in particolare Jet A1.

Le operazioni avanzate di Dost Terminal includono un moderno terminal offshore di carburante (Cbm) con la capacità sia di importare che di esportare prodotti combustibili, che provvede allo sbarco di un massimo di otto petroliere al mese.

Dahabshiil Group ei suoi partner hanno investito oltre 100 milioni di dollari nel progetto.

Il presidente del gruppo Dahabshiil, Mohamed Duale, ha affermato che il settore privato in Somaliland svolge un ruolo chiave come catalizzatore nello sviluppo della regione. “I progressi nelle infrastrutture portuali e la creazione di nuove industrie apriranno il Corno d’Africa”, ha affermato. Gli ha fatto eco Abdirashid Duale, Ceo di Dahabshiil Group, dichiarando che l’impatto positivo del terminal petrolifero appena lanciato fungerà da importante porta d’ingresso per la regione del Corno d’Africa. “Questo investimento nelle infrastrutture per petrolio e gas porta vantaggi tangibili alla regione, migliorando i mezzi di sussistenza e riducendo il costo della vita associato alle spese energetiche. La combinazione di nuove infrastrutture e opportunità di lavoro contribuirà alla prosperità della regione, promuovendo al tempo stesso un ambiente favorevole alla crescita delle imprese e alla riduzione dei costi del carburante”, ha detto Duale.

Ha aggiunto che la posizione strategica, che collega il corridoio di Berbera e la circonvallazione di Hargeisa, rafforza le opportunità di mercato della regione, estendendosi alla vicina Etiopia. [Da Redazione InfoAfrica]

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Leggi il nostro focus sulle prospettive in attesa dal risveglio della Somalia: https://www.africaeaffari.it/rivista/la-somalia-ci-riprova

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