di: Tommaso Meo | 24 Dicembre 2024
L’emiratina Dp World ha avviato i lavori per il nuovo porto di Ndayane in Senegal, un progetto da 1,2 miliardi di dollari realizzato in collaborazione con la British International Investment, l’agenzia di finanziamento per lo sviluppo del governo britannico.
Il porto di Ndayane, sviluppato in fasi, prevede nella prima la costruzione di una banchina di 840 metri e un canale di 5 chilometri in grado di accogliere le più grandi navi portacontainer del mondo, con una capacità di movimentazione di 1,2 milioni di Teu (unità equivalente a venti pied) all’anno. La seconda fase aggiungerà una banchina di ulteriori 410 metri, posizionando Ndayane come un hub logistico leader in Africa occidentale.
Il progetto dovrebbe incrementare il Pil del Senegal del 3% attraverso l’aumento dei flussi commerciali, aggiungendo potenzialmente 15 miliardi di dollari in valore commerciale entro il 2035. Durante la fase di costruzione, creerà oltre 1.800 posti di lavoro e, una volta operativo, si prevede che ne sosterrà altri 2,3 milioni in tutto il Senegal, inclusi 22.000 direttamente legati all’espansione del commercio.
Il presidente e amministratore delegato del gruppo Dp World, Sultan Ahmed bin Sulayem, si è detto sicuro che il porto influenzerà il commercio in tutto il continente africano. Ha inoltre annunciato piani per sviluppare una zona economica vicino al porto e all’aeroporto internazionale Blaise Diagne, che dovrebbe creare ancora più occupazione rispetto al porto stesso.
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