di: Andrea Spinelli Barrile | 22 Gennaio 2025
Il Ruanda ha ora la capacità di raccogliere dati preziosi sulle colture, supportando la ricerca per migliorare la produttività agricola e migliorare la sua capacità di risposta al problema della deforestazione. Ma non solo: Kigali sta progettando un satellite dotato di sensori avanzati in grado di catturare un ampio spettro di colori, che fornirà dati precisi sulle colture, sulla salute del suolo e su altri fattori ambientali.
Lo scorso 14 gennaio un razzo Falcon 9 della compagnia americana SpaceX ha portato in orbita 131 nuovi satelliti, decollando dalla base spaziale californiana di Vandenberg: tra questi c’era Troll, un satellite sviluppato dalla società ceca Trl space, specializzata in satelliti Cubesat e che gestisce una filiale in Ruanda, la Trl space Rwanda. Questo Troll collaborerà con il Rwanda institute for conservation agriculture (Rica) per raccogliere dati preziosi sulle colture ruandesi, supportando la ricerca per migliorare la produttività agricola.
È proprio Trl space Rwanda la società che si sta dedicando allo sviluppo di questo Cubesat: secondo Petr Kapoum, Ceo di Trl Space Rwanda citato da Igihe, il satellite ruandese dovrebbe essere completato entro giugno 2026 e a quel punto sarà inviato negli Stati uniti per essere poi spedito in orbita. Questo genere di satelliti orbita attorno alla Terra nella regione Low Earth orbit (Leo), a circa 2.000 chilometri sopra la superficie terrestre, un’orbita comune dovuta alla sua vicinanza alla Terra.
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