di: Andrea Spinelli Barrile | 23 Dicembre 2024
L’Organizzazione mondiale della sanità e il governo del Ruanda hanno dichiarato conclusa l’epidemia di febbre di Marburg, febbre emorragica molto simile all’Ebola.
Lo ha reso noto il governo di Kigali con una dichiarazione ufficiale venerdì.
Il Paese aveva dichiarato l’epidemia di Marburg il 27 settembre e ha segnalato un totale di 15 decessi e 66 casi, la maggior parte dei quali erano operatori sanitari che si erano presi cura dei primi pazienti. Senza trattamento, la Marburg può essere fatale fino all’88% dei casi e i sintomi includono febbre, dolori muscolari, diarrea, vomito e, in alcuni casi, morte per emorragia estrema.
Non esiste un vaccino o un trattamento autorizzato per la malattia di Marburg, sebbene il Ruanda abbia ricevuto centinaia di dosi di un vaccino in fase di sperimentazione, farmaco che viene prodotto in Italia.
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