di: Redazione | 11 Dicembre 2017
Avrebbe l’intenzione di realizzare l’idea di “smart villages” in Congo-Brazzaville la società sudafricana Bvutiselo, specializzata nello studio di soluzioni con nuove tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (Ict).
Il probabile futuro investimento dell’impresa sudafricana si è concretizzato dopo un incontro a Brazzaville tra il direttore Dick Bvuma e il ministro congolese delle Poste, delle telecomunicazioni e dell’economia digitale Léon Juste Ibombo.
Il progetto di “smart villages” in Congo vuole dare la possibilità agli abitanti delle località rurali di avere un accesso a Internet, e attraverso tale servizio una connessione con i servizi amministrativi o con servizi sanitari di base. Il progetto va di pari passo con l’informatizzazione delle amministrazioni locali, l’e-commerce, l’e-banking e altri servizi che consentono di eliminare gli spostamenti.
Lo sviluppo di soluzioni che rendano più facile la vita nei villaggi potrebbe, secondo il governo, essere un modo di contrastare il fenomeno dell’esodo rurale che sta svuotando le campagne e sta facendo gonfiare a dismisura le città in maniera disordinata.
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