di: Celine Camoin | 28 Giugno 2024
L’Africa Finance Corporation (Afc), la principale società di soluzioni infrastrutturali del continente, ha concluso un finanziamento da 150 milioni di dollari per la Kamoa Copper, volto a sostenere l’espansione del giacimento di rame Kamoa-Kakula in Repubblica Democratica del Congo.
Kamoa-Kakula è un deposito sotterraneo di rame di livello mondiale, di alta qualità e a basso contenuto di carbonio, situato sul bordo occidentale della prolifica cintura di rame dell’Africa centrale. Con l’inizio della produzione nel luglio 2021, il sito sta attualmente attraversando una terza fase di espansione, che comprende un aumento del 33% della capacità di produzione di rame fino a oltre 600.000 tonnellate all’anno (tpa) e la costruzione della più grande fonderia di rame dell’Africa con una capacità di 500.000 tpa di anodi di rame con purezza del 99%.
L’espansione comprende anche il riavvio di 178 megawatt di capacità di produzione di energia idroelettrica rinnovabile attraverso la ristrutturazione della turbina n. 5 presso la diga di Inga II. Si prevede che la fase 3 sarà completata entro la fine del 2024, rendendo Kamoa-Kakula il più grande produttore di rame in Africa e il terzo a livello globale.
“Si tratta di una pietra miliare importante nella nostra missione di sviluppare ecosistemi infrastrutturali che aiutino a integrare le economie e a guidare la trasformazione economica in Africa”, ha affermato Samaila Zubairu, presidente e Ceo di Afc. “Il rame è uno dei minerali critici per la transizione energetica globale e questa espansione mineraria non solo rafforzerà la posizione dell’Africa nel mercato globale del rame, ma aiuterà anche ad avvicinare il continente all’obiettivo zero emissioni nette, creando opportunità di lavoro e generando entrate significative per la Rdc”, ha aggiunto.
Kamoa-Kakula è gestita come una joint venture tra Ivanhoe Mines, Zijin Mining e il governo della Repubblica Democratica del Congo
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