di: Redazione | 7 Aprile 2017
Ha una scadenza a breve termine, fino al 2020, il nuovo Piano per il recupero e la crescita economica (ERGP) lanciato in via ufficiale dal presidente federale Muhammadu Buhari per portare la Nigeria fuori dalla recessione e riposizionare l’economia nazionale su un percorso di crescita.
Il piano, che è stato elaborato dal ministero del Bilancio e della pianificazione economica, prevede 60 iniziative ritenute strategiche e si concentra in particolare su cinque obiettivi prioritari: la necessità di stabilizzare l’ambiente macroeconomico, il raggiungimento della sicurezza agricola e alimentare, garantire l’autosufficienza in termini di produzione di energia, migliorare le condizioni delle infrastrutture dei trasporti e, infine, promuovere l’industrializzazione concentrandosi sulle piccole e medie imprese.
Secondo i diversi scenari previsti, la messa in pratica delle misure previste dall’ERGP consentirebbe alla Nigeria di raggiungere nel 2020 un tasso di crescita del 7%, mentre se non si realizzasse nessuna riforma l’economia nazionale continuerebbe ad attraversare un periodo di stagnazione con tassi inferiori al punto percentuale.
“Il nostro scopo, per dirlo in un modo semplice – ha detto il presidente Buhari – è riuscire a ottimizzare le risorse già esistenti a livello locale e dare più forza all’imprenditoria nigeriana: non vogliamo soltanto portare l’economia nigeriana fuori dalla recessione, ma posizionarla lungo un percorso di crescita sostenuta, inclusiva e diversificata trasformandola da un Paese costretto a importare qualsiasi cosa a una nazione produttiva”.
Maggiori informazioni sul piano di sviluppo e sulle iniziative previste sono disponibili consultando il documento integrale dell’ERGP. [MV]
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