di: Redazione | 22 Maggio 2017
Un’azienda sarda, la Management Environment Finance Srl (Mefin), è stata selezionata dalle autorità nigeriane per gestire i rifiuti urbani nello Stato di Cross River, nel sud-est del Paese.
“La gara è stata aggiudicata l’11 maggio e ci recheremo a breve sul posto per firmare il contratto” ha detto a InfoAfrica Pier Giorgio Nonnis, direttore tecnico e commerciale dell’impresa con sede a Cagliari, fondata nel 2005 . “E’ un bel risultato dopo tanti anni d’impegno e di interesse verso l’Africa” precisa Nonnis, la cui azienda ha già partecipato a diverse gare internazionali.
L’appalto vinto dalla Mefin prevede per la città di Calabar, capoluogo dello Stato di Cross River, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani con l’impiego del sistema integrato da Mefin, brevettato a livello internazionale e certificato da ENEA come miglior tecnologia sia dal punto di vista ambientale che economico.
Il sistema Rienerg System – vanta l’azienda – è l’unico sul mercato, che offre la possibilità concreta di risolvere il problema nella sua interezza, permettendo il riutilizzo del 100% dei rifiuti attraverso un processo che ricicla materie prime e produce energia, quest’ultima dalle frazioni non riciclabili azzerando la necessità di inceneritori e/o discariche.
Con un investimento del valore di 40 milioni di euro, realizzabile grazie al sostegno di partner bancari, l’azienda sarda intende mettere in piedi un sistema di raccolta con un adeguato numero di camion, cassonetti e una piattaforma di selezione automatica per il bio-riciclo. “Verranno selezionati carta, plastica, vetro, metalli, umido. La parte riciclabile sarà recuperata e la componente non riciclabile verrà trasformata in energia che in minima parte riutilizzeremo per l’impianto, mentre il restante sarà venduto” spiega Nonnis.
Allorché la Mefin e la sua partecipata Coneco Italia Scarl si preparano ad avviare il progetto in Nigeria, è in gara per un altro appalto in Bangladesh. L’azienda italiana ha iniziato il suo percorso verso l’internazionalizzazione nel 2009, con esiti positivi in Costa d’Avorio, Ghana, Benin, Marocco, Sudan. Ma per diversi motivi, soprattutto di garanzie bancarie, i progetti sono finora rimasti nel cassetto.
La tecnica Rienerg System è già alla prova nella zona industriale di Oristano, con l’impianto della Coneco Italia Scarl, di cui Mefin è l’azionista di maggioranza. Lo stabilimento, inaugurato nell’agosto del 2016, tratta il ritiro, lo stoccaggio, il riciclo di materiali plastici pre e post consumo, degli imballaggi di cartone e carta, e dei materiali elettrici ed elettronici.
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