di: Redazione | 19 Giugno 2018
Il presidente della Repubblica del Niger, Mahamadou Issoufou, si trova da ieri a Roma per una visita ufficiale che si protrarrà fino al 20 giugno.
Arrivato ieri, il capo dello Stato è stato accolto dal suo ambasciatore in Italia, la diplomatica Ingadé Hadiza Noma Kaka, e insieme a lei ha avuto una riunione con alcuni rappresentanti della piccola comunità nigerina presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria.
Accogliendo l’invito del Programma alimentare mondiale (PAM), Issoufou ha partecipato alla sessione d’apertura del Consiglio d’amministrazione dell’agenzia del polo romano delle Nazioni Unite, prima di assistere al lancio del centenario dalla nascita di Nelson Mandela.
Nel suo discorso, il presidente nigerino ha ripercorso il partenariato che unisce il Pam e il governo di Niamey sin dal 1968 illustrando soprattutto l’iniziativa 3N (I nigerini nutrono i nigerini), lanciata durante il suo primo mandato nel 2011, che secondo lui ha portato alla scomparsa della carestia, a una crescita annua del Pil agricolo del 9% tra il 2011 e il 2015 e a un’accelerazione per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del millennio, in particolare la riduzione del 50% dell’insicurezza alimentare.
Secondo i media nigerini e quanto previsto dall’agenda resa nota dallo stesso ufficio della presidenza nigerina, nel corso della sua visita ufficiale a Roma il presidente Issoufou dovrebbe anche incontrare il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte.
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