di: Valentina Milani | 8 Aprile 2025
Il governatore della Banca centrale della Namibia, Johannes Gawaxab, ha invitato le istituzioni del Paese a evitare l’adozione acritica di modelli normativi provenienti da economie più avanzate, sottolineando la necessità di un sistema regolatorio “su misura”, capace di rispondere alle specificità dell’economia nazionale.
Nel suo intervento, dei giorni scorsi, a una tavola rotonda di alto livello dedicata al tema della regolamentazione intelligente, Gawaxab, ripreso dai media locali, ha sottolineato l’importanza di un approccio flessibile e progressivo, in grado di affrontare le sfide socio-economiche uniche della Namibia. Il governatore ha anche messo in guardia contro l’eccesso di regolamentazione, che potrebbe soffocare l’innovazione, scoraggiare gli investimenti e spingere molte attività economiche verso il settore informale.
Secondo quanto riportato in una nota diffusa dalla Banca centrale al termine dell’evento, la discussione si è incentrata su politiche normative adattive e basate sui risultati, con l’obiettivo di ridurre gli oneri burocratici pur continuando a tutelare i consumatori. Tra i temi affrontati dai partecipanti vi è stato il tasso di disoccupazione del Paese, che ha raggiunto il 36,9%, e il ruolo che riforme normative più agili potrebbero avere nel promuovere la creazione di posti di lavoro e la diversificazione economica.
La Banca centrale ha riferito che i partecipanti hanno condiviso la necessità di rafforzare la collaborazione tra autorità regolatorie e attori del settore privato, promuovendo partenariati pubblico-privati e un quadro normativo più reattivo ai cambiamenti di mercato. I rappresentanti presenti si sono impegnati ad avviare un dialogo con i responsabili politici per sostenere riforme orientate a sostenere le priorità economiche della Namibia, con particolare attenzione ai settori dell’agricoltura, dell’industria e dello sviluppo imprenditoriale.
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