di: Céline Dominique Nadler | 31 Luglio 2024
È stato lanciato nei giorni scorsi a Maputo, capitale del Mozambico, un sistema che consente l’interoperabilità tra il Modulo di Gestione dei Dati Ospedalieri nella componente nascite (Mgdh-Nascimentos) e nel sistema elettronico di registrazione civile e stato civile (e-Sircev). Il sistema è stato attuato dal ministero della Giustizia, degli Affari Costituzionali e Religiosi e dal ministero della Salute ed emerge come parte degli sforzi del governo per aumentare la copertura della registrazione delle nascite entro il 2030, parallelamente a quanto sta già accadendo nell’interoperabilità della componente dei decessi.
Secondo le informazioni diffuse dall’agenzia di stampa del Mozambico, il sistema permette la notifica, elettronicamente e in tempo reale, dei dati sulle nascite avvenute negli ospedali pubblici purché sia installata la piattaforma Mgdh-Nascimentos. Il vantaggio del sistema è quello di fornire allo Stato dati affidabili su nascite e morti e di consentire una migliore programmazione delle politiche pubbliche.
La condivisione dei dati provenienti da questi sistemi attraverso il meccanismo di interoperabilità è considerata una pietra miliare fondamentale per lo sviluppo di sistemi IT efficienti e la modernizzazione del settore pubblico, elevando il Mozambico al più alto livello di applicazione di queste tecnologie.
Le attività per implementare l’interoperabilità tra e-Sircev e Mgdh-Nascimentos sono iniziate nella provincia di Inhambane, negli ospedali e centri sanitari con anagrafe civile nei distretti di Zavala, Maxixe, Inhambane e Inharrime, tra aprile e maggio. Le famiglie mozambicane potranno ora registrare i loro neonati in queste unità sanitarie, anche prima che vengano dimessi dall’ospedale, garantendo che i loro bambini siano riconosciuti davanti alla legge e abbiano accesso ai servizi di base.
L’installazione del sistema ha incluso il supporto tecnico di Jembi Health Systems e Saudigitus e il finanziamento di Vital Strategies attraverso l’iniziativa Data for Health di Bloomberg Philanthropies.
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