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Mozambico: ancora sospesa produzione miniera di grafite Balama

di: Valentina Milani | 25 Marzo 2025

La miniera di Balama, il più grande giacimento di grafite in Africa situato nel nord del Mozambico, resta inattiva a oltre tre mesi dalla sospensione delle attività annunciata nel dicembre 2024 dalla società australiana Syrah Resources. La decisione, legata alla crisi post-elettorale in corso in Mozambico, non ha ancora una data certa di revisione, secondo quanto emerge dal rapporto annuale dell’azienda pubblicato oggi.

Syrah aveva dichiarato lo stato di forza maggiore il 12 dicembre, citando l’instabilità sociale e le proteste seguite alle elezioni di ottobre 2024, vinte dal partito al potere ma contestate dall’opposizione, che accusa irregolarità e continua a mobilitare manifestazioni. Nonostante la riduzione dell’intensità delle proteste, la situazione rimane tesa, anche nell’area di Balama, dove le forze di sicurezza, impegnate nel contenimento delle tensioni politiche, non sono riuscite a gestire efficacemente le mobilitazioni locali.

Nel rapporto annuale, Syrah non ha indicato progressi concreti verso una ripresa della produzione. L’interruzione ha già avuto impatti economici rilevanti: a gennaio l’azienda ha confermato la sospensione dell’erogazione di fondi legati a un prestito statunitense, e il lancio di una nuova campagna di estrazione, inizialmente prevista per dicembre, è ancora in attesa.

Dal 2022 Syrah adotta una strategia di produzione intermittente a Balama per rispondere alla sovrabbondanza di grafite sul mercato e al calo dei prezzi. Questo approccio ha contribuito al crollo dei ricavi, passati da 106,2 milioni di dollari nel 2022 a 31,5 milioni nel 2024.

Nonostante ciò, la compagnia mantiene una prospettiva ottimista sulle prospettive globali del mercato della grafite, grazie alla crescente domanda del settore dei veicoli elettrici (Ev). Le vendite mondiali di Ev sono aumentate del 23% nel 2024, raggiungendo 16,5 milioni di unità, alimentando la richiesta di grafite naturale per le anodi delle batterie (Aam).

Syrah punta a rafforzare la propria capacità produttiva attraverso accordi pluriennali con clienti strategici, tra cui Lucid Group e Tesla, e punta sul sito statunitense di Vidalia, che dovrebbe diventare un punto di riferimento per la produzione di Aam fuori dalla Cina, con le prime consegne previste per il 2026.

 

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