di: Andrea Spinelli Barrile | 24 Dicembre 2024
L’azienda farmaceutica marocchina Pharma5 ha annunciato la commercializzazione del primo farmaco generico a base di cannabis realizzato al 100% in Marocco. Il farmaco sarà disponibile nelle farmacie marocchine già nella prima metà del 2025. Lo si apprende da una nota ufficiale di Pharma5.
Il farmaco si chiama Cannabidiol Pharma5 ed è un trattamento “rivoluzionario” per le epilessie ribelli, quel genere di episodi invalidanti di epilessia che si verificano nonostante i trattamenti farmacologici, una soluzione terapeutica “accessibile e innovativa”. Il farmaco sarà accessibile solo su prescrizione medica e rimborsato dall’assicurazione sanitaria. Il farmaco è composto con cannabis prodotta nella regione marocchina di Chefchaouen e “segue un processo integrato in una filiera responsabile del valore” del prodotto finito, che rispetta gli standard internazionali delle norme di buona fabbricazione (Gmp). “Questo progetto” sostiene l’azienda “rappresenta l’alleanza tra innovazione scientifica, know-how marocchino e valorizzazione delle risorse locali”: il farmaco è a base di cannabidiolo (Cbd) e riduce la frequenza e la gravità delle crisi epilettiche resistenti ad altri trattamenti e più in generale rappresenta “un passo significativo” verso l’indipendenza farmaceutica del Marocco. Questa patologia colpisce circa 100.000 marocchini, principalmente bambini, di cui quasi il 25% non risponde ai trattamenti convenzionali.
Una mission, quella della sovranità farmaceutica, in cui Pharma5 ha investito molto, come ci raccontò la direttrice generale Mia Lahlou Filai: “La nostra azienda ha integrato circa il 70% della catena del valore perché non solo produciamo, non solo distribuiamo, non solo controlliamo i nostri prodotti, ma li sviluppiamo”, disse ad Africa&Affari Filai all’Africa investment forum di Marrakech, a novembre 2023. Questo, spiegò Filai, “significa che possediamo la formula perché creiamo la formula, non la acquistiamo. Questo ci permette di addentrarci in altri settori” proprio come quello della medicina tradizionale. “E, naturalmente, la prima area in cui siamo coinvolti è l’industria della cannabis”.
A settembre 2024 Pharma5 ha ottenuto dal ministero della Salute l’approvazione normativa per la messa in commercio di farmaci a base di cannabis. Frutto della collaborazione tra settore privato e autorità pubbliche, il progetto ha richiesto un investimento di 250 milioni di dirham (circa 23 milioni di euro), di cui il 25% dedicato a ricerca e sviluppo: “Abbiamo strutturato una catena di produzione completamente integrata, dalla coltivazione della pianta alla formulazione del prodotto finito”, ha spiegato ad Apa news Abdelmoumen Mahly, direttore innovazione e ricerca e sviluppo dell’azienda.
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