di: Redazione | 21 Agosto 2014
Si dovrebbe tenere il prossimo 1 settembre il nuovo il nuovo round di negoziati inter-maliani inizialmente previsto il 17 agosto in Algeria. Secondo la diplomazia algerina, i protagonisti delle trattative hanno chiesto più tempo per preparare le consultazioni.
A creare incertezza nelle discussioni è tra l’altro la creazione di un nuovo gruppo armato nel nord del paese, il Gruppo di auto-difesa tuareg Imghad e alleati (Gatia), che rivendica la partecipazione ai negoziati e si dice in contrasto con la principale organizzazione tuareg del nord, il Movimento nazionale per la liberazione dell’Azawad (Mnla).
Alle trattative condotte sotto l’egida dell’Algeria dal 16 luglio partecipano da un lato il governo di Bamako, e dall’altro i gruppi firmatari di un accordo di cessate-il-fuoco siglato a Ouagadougou, ossia i gruppi ribelli del nord Mnla, Movimento arabo dell’Azawad (Maa) e Alto consiglio per l’unità dell’Azawad (Hcua), insieme ai rappresentanti di altri gruppi comunitari.
Dai negoziati dovrebbe uscire un accordo di pace definitivo tra il governo centrale e i gruppi del nord con ambizioni separatiste.