di: Redazione | 12 Marzo 2015
LIBIA – Il gruppo di negoziatori del Congresso generale nazionale (Gnc) ha lasciato ieri Tripoli in direzione del Marocco per un secondo giro di colloqui con la Camera dei rappresentanti, il parlamento rivale di Tobruk, riconosciuto dalla comunità internazionale. Difficilmente però i colloqui partiranno prima di una settimana.
Sono proseguiti ieri i raid aerei contro Zintan. A condurli un caccia di Fajr Libia, lo schiramento di Misurata che sostiene il governo di Tripoli, non ricosciuto a livello intrenazionale ma legittimato da una sentenza della Corte Suprema.
Secondo fonti locali, i raid sono stati tre e non hanno causato vittime. L’azione interrompe un periodo di tre giorni trascorso senza che si verificassero attacchi dall’alto.