di: Redazione | 28 Dicembre 2017
LIBERIA – George Weah ha vinto il ballottaggio e sarà il nuovo capo di Stato della Liberia. L’ex stella del calcio internazionale, dal 2002 impegnato politicamente nel suo Paese, ha battuto nettamente il rivale, il vicepresidente uscente Joseph Boakai.
Secondo i dati più aggiornati che fanno riferimento al 98,1% dei voti espressi, Weah – che si presentava come candidato della Coalizione per il cambiamento democratico – ha ottenuto il 61,5% delle preferenze. Un distacco incolmabile per Boakai, fermo al 38,5%.
Arrivato al ballottaggio dopo un primo turno che lo aveva visto primo tra i candidati (con il 38,5% dei voti, mentre Boakai era arrivato secondo con il 28,8%), Weah prenderà il posto di Ellen Johnson Sirleaf, prima africana mai salita alla guida di un Paese.
Weah, 51 anni, dopo aver lasciato i palcoscenici calcistici – aveva giocato tra le altre squadre con Milan, Chelsea e Paris St-Germain vincendo diversi titoli e conquistando il Pallone d’oro nel 1995 e il Fifa World Player of the Year – era entrato in politica nel 2002 e attualmente occupava uno scranno al senato. Nel 2005 si era presentato alle presidenziali, ma allora era stato sconfitto proprio dalla Sirleaf. Questa volta invece è riuscito nell’impresa. Un’impresa di un’intera nazione che per la prima volta in 70 anni vive un’alternanza al potere pacifica tra un governo democraticamente eletto a un altro governo democraticamente eletto.