di: Redazione | 23 Gennaio 2015
L’Africa rappresenta oggi uno strumento di diversificazione molto interessante per i portafogli degli investitori privati e istituzionali : ne è convinto Andrea Pastorelli, amministratore delegato di 8a+ Investimenti (www.ottoapiu.it), prima società di gestione dei risparmi italiana ad aver lanciato un prodotto interamente dedicato all’Africa, il fondo Kilimanjaro.
“Tra gli indicatori a favore della scommessa sull’Africa, quello che più mi piace ricordare è quello relativo alla correlazione – dice Pastorelli – . Oggi tutti i mercati finanziari sono molto più correlati fra loro, per effetto della globalizzazione: l’Africa, al contrario, presenta un fattore di correlazione molto basso rispetto a tutte le principali macro-aree finanziarie, e pertanto rappresenta una vera opportunità di diversificazione per chi investe”.
Il Kilimanjaro è un comparto di Sicav che investe sui mercati azionari e obbligazionari dei paesi africani, con un occhio di riguardo per Sudafrica, Nigeria, Kenya, Ghana, Mauritius.
Il fondo lanciato ad ottobre, cogestito da Carlo Luoni e Ilaria Saporiti, prevede un’esposizione a strumenti azionari tra il 30% e l’80°+% del portafoglio complessivo e un’esposizione a strumenti obbligazionari tra il 20% e il 70%, precisa 8a+.
L’azienda, sul suo sito internet, si definisce “una società di gestione del risparmio nata nel 2006 a Varese (…) 8a+ Investimenti SGR gestisce Fondi comuni aperti di diritto italiano, un Fondo hedge puro, una Sicav multicomparto di diritto lussemburghese e gestioni patrimoniali mobiliari (Gpm)”.
Riguardo alla sua ‘missione’ 8a+ spiega che questa “consiste nella generazione di valore per l’investitore attraverso: la gestione diretta di strumenti di investimento caratterizzati da una gestione fortemente attiva e dal focus prevalente sui mercati azionari; e l’offerta di prodotti finanziari in grado di rispondere a nuove necessità di investimento e pertanto innovativi per area geografica, per modello di gestione, per approccio ai mercati”.
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