di: Andrea Spinelli Barrile | 18 Settembre 2024
Il governo della Guinea prevede di costruire due centrali solari, per un valore totale di 90 milioni di dollari, al fine di diversificare le proprie fonti energetiche. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con la società Gigawatt global ed è stato presentato nei giorni scorsi ai partner tecnici e finanziari: secondo il ministro dell’Energia Aly Seydouba Soumah, i due impianti dovrebbero produrre un totale di 50 megawatt di energia. Il programma sarà destinato alle popolazioni delle prefetture di Siguiri e Kouroussa, nell’est del Paese.
Lo riporta Agence ecofin.
Secondo Kaba Fodé Bamoudou, ingegnere progettista di Gigawatt global, citato dall’agenzia cinese Xinhua, “la Guinea continua ad esprimere un crescente bisogno di energia” e il programma “mira a soddisfare i consumi nazionali, ma anche a promuovere le risorse sub-regionali consumo”.
In Guinea, l’accesso all’elettricità rimane relativamente basso: secondo un rapporto della Banca africana di sviluppo (Afdb) del 2022, il tasso di elettrificazione a livello nazionale è del 44,1% ma crolla al 19,1% nelle zone rurali. In alcune zone dell’Alta Guinea e della Foresta Guinea il tasso di accesso all’elettricità è inferiore all’1%.
Nella capitale Conakry, il disfunzionamento delle infrastrutture sta interrompendo frequentemente la fornitura di energia elettrica, sia residenziale che professionale. All’inizio del 2024, il Paese ha subito interruzioni di corrente a causa di un guasto alla centrale termoelettrica di Tombo e di una carenza nella produzione di energia che ha ridotto la capacità energetica disponibile del 75%. Tra il 2016 e il 2022 il governo guineano ha implementato progetti di investimento per aumentare la capacità produttiva con la messa in esercizio delle centrali elettriche di Kaléta (240 Mw) e Souapiti (450 Mw) ma i problemi di approvvigionamento e sostenibilità restano cronici. Nel 2021 il Paese ha lanciato il primo progetto fotovoltaico connesso alla rete nazionale, la centrale elettrica di Khoumagueli: con una capacità produttiva di 40 Mw, è stato progettato per integrare l’energia elettrica fornita dalla centrale idroelettrica di Garafiri, con una capacità di 75 Mw.
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