di: Redazione | 21 Aprile 2015
GHANA – Il primo stabilimento di dissalazione dell’Africa Occidentale è stato inaugurato in Ghana dall’azienda spagnola Abengoa SA, alla presenza del presidente John Dramani Mahama.
La Accra Sea Water Desalination plant di Nungua, nella regione di Greater-Accra, vuole essere un “esempio” di soluzione innovativa per venire incontro alle problematiche di carenza di acqua potabile.
Lo stabilimento in realtà è già operativo da circa due mesi e fornisce 60.000 m3 di acqua al giorno, una quantità che copre il fabbisogno di circa 500.000 residenti.
Dal punto di vista commerciale, la Abengoa vende il prodotto alla Ghana Water Company Limited attraverso un accordo stilato sul modello del build-own-operate-transfer (BOOT), una partnership pubblico-privato che prevede fra 25 anni il trasferimento della gestione della struttura alla parte ghanese.
Sulla carta, l’iniziativa vanta la creazione di 400 posti di lavoro, diretti o indiretti.
Alla cerimonia di inaugurazione, il presidente Mahama ha ricordato che il governo negli ultimi cinque anni ha speso oltre un miliardo di dollari per la realizzazione di progetti inerenti all’acqua.
L’impianto di Nungua è costato 126 milioni di dollari
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