di: Andrea Spinelli Barrile | 19 Giugno 2024
L’autorità di regolamentazione del cacao del Ghana (Cocobod) prevede che la produzione di cacao del Ghana salirà a 700.000 tonnellate nel 2024/25 da 425.000 tonnellate nel 2023/24 poiché le migliori condizioni meteorologiche hanno portato a rese di cacao più elevate. Il raccolto di cacao 2024/25 del Ghana inizierà a ottobre. Questo annuncio, diffuso ieri con una nota ufficiale, ha causato un crollo del 7% dei futures del cacao, dovuto alla previsione ottimistica.
L’annuncio del Cocobod ghanese arriva dopo che il secondo più grande produttore di cacao, l’ente regolatore del cacao della Costa d’Avorio (Ccc), ha detto agli esportatori che non ci sono impianti di lavorazione attivi, nel Paese, che possono acquistare fave di cacao dal raccolto medio della Costa d’Avorio, almeno fino alla fine di questo mese.
I futures del cacao sono in aumento vertiginoso dal 31 maggio, quando l’International cocoa organization (Icco) ha stimato un deficit di cacao di 439.000 tonnellate nel 2023/24, in aumento del 17% rispetto alla stima di 374.000 tonnellate di febbraio e quasi sei volte il deficit di 74.000 tonnellate nell’anno 2022/23. Icco sostiene che “l’attività di lavorazione del cacao nei Paesi importatori non sta diminuendo nonostante gli aumenti record dei prezzi del cacao”.
Nell’ultimo anno, le condizioni di crescita sfavorevoli e le malattie dei raccolti nelle aziende agricole dell’Africa occidentale hanno limitato la produzione di cacao: si prevede che la carenza globale continuerà nel 2023/24 perché la produzione attuale è insufficiente a soddisfare la domanda.
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