di: Enrico Casale | 31 Marzo 2025
La Grande diga del rinascimento etiope (Gerd) sta rivoluzionando il settore della pesca in Etiopia, con una produzione giornaliera che supera le 14 tonnellate. Lo ha dichiarato Fasil Dawit, responsabile del Fisheries Development Desk, all’agenzia di stampa Ena.
“Presso la diga si pescano specie ittiche molto richieste, come il pregiato persico del Nilo e il korosso, in quantità abbondanti – ha spiegato Dawit -. Questo ha un impatto significativo sui nostri obiettivi economici, in particolare nel raggiungimento dell’autosufficienza alimentare”. Nonostante il grande potenziale del Paese, il settore ittico etiope ha dovuto affrontare diverse sfide. Tuttavia, sono in corso sforzi mirati per superare questi ostacoli e massimizzare i benefici della pesca.
La Gerd sta contribuendo anche alla creazione di posti di lavoro. Secondo Bushen Fufa, esperto di pesca presso l’Ufficio regionale statale per l’agricoltura di Benishangul-Gumuz, sono state create 64 associazioni di pescatori, di cui 23 già operative. “Almeno 1.600 giovani sono stati organizzati in questi gruppi – ha affermato Fufa -. Quando tutte le associazioni saranno pienamente operative, i benefici economici per la regione saranno notevoli”.
Gli sforzi per incrementare ulteriormente la produzione ittica includono la distribuzione di avannotti, la promozione della pesca in nuovi bacini idrici e campagne di sensibilizzazione.
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