di: Enrico Casale | 19 Luglio 2024
L’Egitto prevede di investire 1,2 miliardi di dollari per perforare 110 pozzi esplorativi di gas e petrolio nel corso dell’attuale anno fiscale 2024-2025. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi, secondo quanto riporta il quotidiano al-Ahram, il ministro del Petrolio e delle Risorse minerarie, Karim Badawi, davanti alla commissione parlamentare responsabile della revisione e della discussione del programma del nuovo governo.
Badawi ha aggiunto che entro il 2030 l’Egitto avrà investito 7,2 miliardi di dollari per perforare 586 pozzi esplorativi di gas e petrolio. “Stiamo anche lanciando gare d’appalto internazionali tramite l’Egypt Exploration and Production Gateway, che si concentra sulla messa a disposizione digitale dei partner durante tutto l’anno di dati su nuove aree di esplorazione”, ha affermato. Ha poi aggiunto: “La nostra massima priorità è continuare il coordinamento e la cooperazione con il ministero dell’Elettricità e delle Energie rinnovabili per fornire le forniture di combustibile necessarie al funzionamento delle centrali elettriche”.
Ha sottolineato che l’Egitto si coordina con i partner stranieri per programmare e saldare i pagamenti in ritardo, in modo da incoraggiarli a effettuare maggiori investimenti per aumentare la produzione di petrolio e gas il più rapidamente possibile.
Badawi ha inoltre sottolineato che il ministero si concentra sulla creazione di meccanismi di incentivazione per potenziare i programmi di produzione e accelerare i programmi di esplorazione, a vantaggio di tutte le parti.
“Poiché l’azione per il clima e la transizione energetica sono diventate essenziali per la strategia di sviluppo sostenibile dell’Egitto, il ministero si impegna a tenere in debita considerazione gli aspetti ambientali delle sue attività”, ha osservato.
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