di: Redazione | 7 Aprile 2019
Giovedì 11 aprile, presso il Ministero degli Affari Esteri a Roma, si svolge una conferenza che ha come tema l’analisi del quadro della criminalità organizzata in Africa e la valutazione del ruolo di supporto che l’Italia potrebbe essere in grado di dare nel contrastare il rafforzarsi di tale fenomeno in Africa Occidentale.
A promuovere la conferenza è il Centro Studi Internazionali (Cesi) insieme a Intellegit.
“La globalizzazione, intesa come processo internazionale di condivisione, diffusione e crescente interdipendenza di fenomeni politici, sociali ed economici è caratterizzata da manifestazioni positive, quali la crescita tecnologica, lo sviluppo dei sistemi produttivi e commerciali, l’incremento del dialogo culturale e l’evoluzione nella tutela dei diritti civili e politici, sia da manifestazioni negative, quali l’allargamento e il rafforzamento delle reti criminali e terroristiche nonché delle ideologie eversive” spiegano gli organizzatori dell’incontro, aperto al pubblico, che si terrà dalle 10 alle 12:30 presso la Sala Nigra del Palazzo della Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La mattinata di lavori, che sarà aperta dal Ministro Plenipotenziario Armando Barucco, Capo Unità di analisi, programmazione e documentazione storico-diplomatica del Ministero degli Esteri, e da Andrea Margelletti, Presidente Ce.S.I., entrerà nel vivo con la presentazione di un report dedicato alle Mafie Africane realizzato da Marco Di Liddo, Senior Analyst Ce.S.I. e da Fiamma Terenghi, Intellegit – eCrime Università di Trento. Seguiranno, tra gli altri, gli interventi del Tenente Colonnello Massimiliano D’Angelantonio, comandante del II Reparto Investigativo del R.O.S Carabinieri, di Alessandra Liquori O’Neil, Programme Officer UNICRI, e di Massimo Zaurrini, Direttore di “Africa e Affari”, mentre a moderare sarà Stefano Polli, Vice – Direttore ANSA.
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