di: Redazione | 20 Settembre 2021
Il presidente del Burundi Evariste Ndayishimiye ha lanciato ufficialmente i lavori per la modernizzazione e l’ampliamento del porto di Bujumbura, situato sulla punta nord-orientale del lago Tanganica.
A darne notizia sono i media locali, sottolineando come il progetto si proponga di aumentare l’efficienza delle operazioni presso lo scalo portuale.
Il progetto è finanziato dall’Agenzia per la cooperazione internazionale del Giappone (JICA) con 31 milioni di dollari e i lavori includono la costruzione di un terminal container e di un cantiere navale, nonché il dragaggio del bacino portuale e la deviazione del canale Buyenzi.
I lavori, che dovrebbero essere completati in due anni, consentiranno di aumentare la capacità del porto di Bujumbura di oltre 500.000 tonnellate, rispetto alle 200.000 attuali.
“Questo progetto arriva al momento giusto perché il Burundi sta sviluppando relazioni commerciali con i paesi della regione”, ha affermato Ndayishimiye, ricordando che il porto non è mai stato modernizzato dalla sua costruzione nel 1950.
Il porto di Bujumbura è considerato uno dei principali punti di ingresso sul Lago Tanganica, insieme al porto di Kalemia nella Repubblica Democratica del Congo, quello di Kigoma in Tanzania e Mpulungu in Zambia. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata