di: Redazione | 12 Febbraio 2016
Senegal, Marocco, Tunisia, Egitto, Seychelles, Madagascar, Namibia ed Etiopia: sono questi alcuni dei Paesi presenti all’edizione 2016 della Borsa internazionale del turismo (BIT) che si svolge da ieri nel quartiere di Fiera Milano a Rho.
Unica manifestazione italiana a raccogliere più di 100 Paesi, oltre 2000 aziende e circa 1500 buyer su quattro macro-aree espositive, la BIT sta anche registrando una crescita qualitativa della presenza africana testimoniata in particolare da alcuni stand che vedono protagonisti, oltre ai Paesi nord-africani – tradizionalmente presenti – anche alcuni Paesi dell’Africa sub-sahariana.
Da evidenziare la presenza del Senegal, Paese tra le prime 10 destinazioni turistiche dell’Africa e la prima in Africa nera francofona, che si pone l’obiettivo di due milioni di turisti entro il 2018, grazie a nuovi prodotti e alla diversificazione dei mercati d’origine.
Dopo due giorni di apertura ai soli operatori professionali, la BIT si concluderà domani aprendo le porte al pubblico.
Unica manifestazione italiana a raccogliere più di 100 Paesi, oltre 2000 aziende e circa 1500 buyer su quattro macro-aree espositive, la BIT sta anche registrando una crescita qualitativa della presenza africana testimoniata in particolare da alcuni stand che vedono protagonisti, oltre ai Paesi nord-africani – tradizionalmente presenti – anche alcuni Paesi dell’Africa sub-sahariana.
Da evidenziare la presenza del Senegal, Paese tra le prime 10 destinazioni turistiche dell’Africa e la prima in Africa nera francofona, che si pone l’obiettivo di due milioni di turisti entro il 2018, grazie a nuovi prodotti e alla diversificazione dei mercati d’origine.
Dopo due giorni di apertura ai soli operatori professionali, la BIT si concluderà domani aprendo le porte al pubblico.
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