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Angola: anche l’Italia investe nel Corridoio di Lobito

di: Céline Dominique Nadler | 20 Giugno 2024

L’Italia ha approvato lo stanziamento di un massimo di 320 milioni di dollari da investire nella costruzione dell’infrastruttura ferroviaria nel corridoio di Lobito, in Angola, unendosi agli sforzi degli Stati Uniti d’America e dell’Unione Europea (Ue), per promuovere lo sviluppo sostenibile in questo corridoio, che collega l’Angola, lo Zambia, la Repubblica Democratica del Congo (Rdc) e altri Paesi nell’Africa australe, secondo un comunicato stampa riportato dall’agenzia Angop.

Nel documento si precisa che l’approvazione del suddetto investimento deriva da una decisione presa durante la riunione dei G7. Citata nella nota, la presidente del Consiglio dei ministri italiano e del G7, Giorgia Meloni, ha affermato che la somma approvata sarà investita nella costruzione di una nuova tratta ferroviaria di 800 chilometri.

Anche gli Stati Uniti si sono anche impegnati a finanziamenti del valore di 250 milioni di dollari per la modernizzazione tecnologica e logistica del corridoio, per garantire che la linea ferroviaria sia efficiente, sicura e tecnologicamente avanzata, si legge nella nota. Nella stessa ottica, il Regno Unito ha annunciato un ulteriore impegno di oltre 50 milioni di dollari per sostenere progetti di energia pulita e infrastrutture di trasmissione, oltre alle indagini geologiche lungo il corridoio di Lobito, per identificare e utilizzare in modo efficace le risorse naturali presenti nella regione.

Il Corridoio di Lobito è posizionato per diventare una “arteria vitale” per il commercio e la crescita economica nell’Africa meridionale. Con il continuo sostegno dei partner internazionali e l’attenzione alle pratiche sostenibili, il futuro del corridoio è promettente, con l’apertura della nuova sezione ferroviaria prevista per la fine del 2025.

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