di: Celine Camoin | 1 Luglio 2024
Una convenzione per combattere efficacemente le pratiche di evasione fiscale internazionale, messe in atto in particolare dalle società multinazionali attraverso l’uso inappropriato delle convenzioni fiscali, è stato firmato ieri dal ministro algerino delle Finanze, Laaziz Faid, presso la sede dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) a Parigi.
L’accordo si applica parallelamente alle convenzioni fiscali bilaterali concluse dall’Algeria, modificandone l’attuazione in modo da inserire alcune misure, volte a prevenire l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili, senza dover passare attraverso lunghe e costose procedure dei negoziati bilaterali.
D’altro canto, la firma di questo accordo segna anche l’impegno dell’Algeria a migliorare il clima imprenditoriale, nella misura in cui contribuirà a rafforzare la sicurezza giuridica garantita agli investitori in particolare e ai contribuenti in generale, in particolare attraverso il rafforzamento dei meccanismi per la risoluzione delle controversie fiscali internazionali, sottolinea la stessa fonte
Questa convenzione multilaterale è stata firmata da 32 paesi con i quali l’Algeria ha concluso una convenzione fiscale bilaterale.
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