di: Michele Vollaro | 4 Dicembre 2024
Si apre ufficialmente oggi a Rabat in Marocco l’Africa Investment Forum (Aif), che prosegue fino a venerdì 6 dicembre. Migliaia di investitori e imprenditori, africani ma non solo, e rappresentanti governativi e di istituzioni finanziarie internazionali si incontreranno per partecipare a questo evento organizzato dalla Banca africana di sviluppo e altre istituti come Afreximbank e la Banca islamica di sviluppo (Isdb) con l’obiettivo di catalizzare investimenti trasformativi attraverso partnership innovative, in linea con il tema scelto quest’anno dagli organizzatori del forum: “Sfruttare partnership innovative per la crescita”.
La scelta di Rabat come sede per l’evento sottolinea il ruolo crescente del Marocco come hub per gli investimenti in Africa. In un contesto internazionale in cui il continente attira sempre più attenzione come frontiera di sviluppo economico, il forum rappresenta un’occasione unica per rafforzare il dialogo tra pubblico e privato, promuovendo investimenti sostenibili e inclusivi.
Sin dal suo lancio nel 2018, l’Africa Investment Forum si è affermato come la principale piattaforma per promuovere progetti di investimento nel continente. Con quasi 180 miliardi di dollari già mobilitati, secondo quel che viene comunicato dall’Afdb, l’Aif si è rivelato uno strumento cruciale per attrarre capitali in settori strategici come energia, infrastrutture e agricoltura. Quest’anno, l’obiettivo è rafforzare ulteriormente questa traiettoria, esplorando nuovi modelli di cooperazione che rispondano alle esigenze economiche di un continente in costante trasformazione.
I “Market Days”, il fulcro dell’Aif, riuniscono promotori di progetti, funzionari governativi e investitori per facilitare la conclusione di accordi per promuovere il successo dei progetti presentati. Una delle peculiarità dell’evento sarà rappresentata dalle sessioni in “boardroom”, progettate per semplificare il processo di investimento. Attraverso queste sessioni, progetti selezionati verranno presentati a potenziali finanziatori, facilitando negoziazioni e accelerando la chiusura di accordi.
I temi all’ordine del giorno saranno sviluppati da relatori tra cui figurano i vertici delle maggiori istituzioni finanziarie e figure di spicco dell’imprenditoria africana. Tra questi, solo per citarne alcuni, il presidente dell’Afdb, Akinwumi Adesina; il presidente della Banca del commercio e dello sviluppo (Tdb), Admassu Tadesse; il presidente di Afreximbank, Benedict Oramah; il presidente della Banca per lo sviluppo dell’Africa australe (Badea), Boitumelo Mosako; il presidente della International Islamic Trade Finance Corporation, Hani Salem Sonbol.
Gli organizzatori dell’Aif puntano a ripetere il successo degli anni precedenti, in cui sono stati finalizzati accordi di rilievo per progetti infrastrutturali e industriali. Con il coinvolgimento di istituzioni globali e regionali, l’evento di Rabat promette di essere un punto di svolta per lo sviluppo economico dell’Africa, generando opportunità di lavoro, migliorando le infrastrutture e rafforzando la resilienza economica dei Paesi coinvolti.
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