di: Andrea Spinelli Barrile | 3 Settembre 2024
Nel mese di luglio 2024, le attività delle compagnie aeree africane hanno registrato una crescita del 7,4% su base annua nel segmento del traffico passeggeri. Lo rivelano gli ultimi dati della Iata (International air transport association), citati dall’Agenzia ecofin.
Si tratta di uno dei tassi di crescita più bassi per regione per la Iata, data la percentuale minima dell’Africa nel traffico globale complessivo (2,1%): performance deboli sono state notate anche tra i vettori del Nord America e del Medio Oriente, che hanno visto aumenti di volume su base annua rispettivamente del 5,3% e del 5,8%. La crescita del traffico è stata modesta anche in Europa, con un aumento dell’8,3% su base annua, mentre l’Asia-Pacifico e l’America Latina hanno registrato le migliori performance del periodo, registrando rispettivamente +19,1% e +15,7% di traffico passeggeri.
Per la Iata, questi aumenti nel settore aereo nel periodo in esame sono stati guidati dalla fine dell’alta stagione estiva: “I persistenti colli di bottiglia della catena di approvvigionamento hanno reso più difficile l’implementazione della capacità necessaria per soddisfare le esigenze di viaggio: mentre gran parte del mondo ritorna dalle vacanze, c’è un urgente bisogno che produttori e fornitori risolvano i problemi della catena di approvvigionamento in modo che il viaggio aereo rimanga accessibile e conveniente per tutti coloro che ne fanno affidamento” ha detto Willie Walsh, Ceo della Iata.
© Riproduzione riservata