di: Redazione | 2 Settembre 2022
In Africa, le città intermedie o secondarie affrontano sfide di vario genere che ne ostacolano lo sviluppo, tra questi la mancanza di servizi e attrezzature: il Campus dell’Agenzia francese per lo sviluppo (Afd), in collaborazione con i workshop internazionali di Cergy e l’Institute of desirable futures, ha avviato la formazione sullo sviluppo delle città intermedie in Africa.
Chiamato Urban prospective lab, questa formazione mira a supportare gli operatori nelle città intermedie in Africa nella comprensione dei principali problemi e nell’identificazione di soluzioni alle sfide che queste città devono affrontare.
La formazione si rivolge a professionisti e gli attori delle città intermedie. Si tratta di funzionari eletti, funzionari del governo, architetti, urbanisti, rappresentanti della società civile, imprenditori, ricercatori. Beneficeranno di strumenti per comprendere e diagnosticare i territori, per apprendere e attraversare le sfide alle diverse scale (istituzionali e spaziali), per misurare la complessità, le vulnerabilità ma soprattutto per identificare il potenziale di queste città portate a svolgere un ruolo crescente nel continente africano.
Il programma, della durata di sei mesi (da ottobre 2022 a marzo 2023), si svolgerà a distanza e in presenza, con in particolare due raggruppamenti in loco: uno a Bohicon (Benin), selezionato come città scolastica per questo primo edizione della formazione e l’altra a Marsiglia (Francia).
La formazione mira anche a creare sinergie e relazioni tra gli operatori delle città, al fine di promuovere la condivisione di buone pratiche, oltre il tempo della sola formazione. La sfida è fare delle città intermedie centri di dinamismo e connettività tra aree rurali e urbane, in un’ottica di riequilibrio del territorio nazionale e dell’edilizia urbana. Le iscrizioni online sono aperte fino a domenica 18 settembre. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
Leggi il nostro focus sulle opportunità legate allo sviluppo delle città intermedie in Africa: https://www.africaeaffari.it/rivista/fame-di-case-e-progettualita