di: Redazione | 9 Febbraio 2024
L’Africa Centres for Disease Control and Prevention (Africa Cdc) e la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (Cepi) hanno annunciato un obiettivo ambizioso: produrre localmente il 60% dei vaccini necessari al continente entro il 2040.
Lo si apprende da una nota diffusa a margine del lavori del Forum sulla catena di approvvigionamento per la produzione di vaccini in Africa, tenutosi in Kenya, durante il quale i principali attori coinvolti “hanno esplorato vie sostenibili per fornire materiali di input essenziali per la produzione di vaccini”, in un momento in cui il continente assiste a un’impennata della capacità produttiva.
La domanda di vaccini in Africa è prevista aumentare da circa 1,4 miliardi di dosi a oltre 2,1 miliardi entro il 2040. L’Africa Cdc ha identificato diversi ostacoli che richiedono interventi urgenti per supportare i produttori locali di vaccini nello stabilire catene di approvvigionamento forti e stabili, permettendo così all’industria africana di sviluppare, produrre e fornire circa il 60% delle dosi di vaccino necessarie entro il 2040.
L’iniziativa mira a sviluppare un ecosistema di produzione vaccinale affidabile e robusto su tutto il continente, localizzando la fornitura di materiali di input critici e armonizzando le normative commerciali. Susan Nakhumicha, segretario di gabinetto del ministero della Salute della Repubblica del Kenya, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo del settore farmaceutico come parte fondamentale della costruzione di un sistema sanitario progressivo e sostenibile in Kenya. [Da Redazione InfoAfrica]
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