di: Redazione | 17 Luglio 2015
AFRICA – Aprirà uffici in cinque nuove città africane entro la fine del 2016 la Banca Europea per gli investimenti (Bei), che intende così raddoppiare la sua presenza in Africa.
Nei progetti dell’istituzione finanziaria europea ci sono Addis-Abeba, in Etiopia – dove la sede è stata inaugurata il 15 luglio – Yaoundé, in Camerun, Abidjan, in Costa d’Avorio, Lusaka, in Zambia, e Maputo, in Mozambico.
« L’Africa registra una crescita rapida e il continente racchiude numerose opportunità di investimenti nei settori dell’energia, dell’acqua, della depurazione, e nell’agricoltura » ha detto Pim van Ballekom, vice-presidente della Bei.
Attualmente, la Bei investe solo 2,5 miliardi di euro all’anno in Africa. La Banca possiede già uffici in Sudafrica, in Egitto, in Kenya, in Marocco, in Tunisia e in Senegal.
Fondata nel 1958 e basata in Lussemburgo, la Bei finanzia progetti che contribuiscono a realizzare gli obiettivi dell’Unione; assume prestiti sui mercati dei capitali e eroga prestiti a condizioni favorevoli per progetti che sostengono obiettivi dell’UE
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