di: Redazione | 29 Maggio 2015
AFRICA – E’ il nigeriano Akinwumi A. Adesina, ministro dell’Agricoltura del governo uscente di Goodluck Jonathan, il prossimo presidente della Banca Africana per lo sviluppo (Afdb).
Adesina è stato eletto ieri dai governatori della Banca riuniti presso la sede di Abidjan per la consueta assemblea annuale. Tra gli otto candidati iniziali, i tre selezionati per la votazione finale sono stati Kordjé Bedoumra del Ciad, Cristina Duarte del Capo Verde, e Adesina, che ha ottenuto la maggioranza dei voti, il 58,10%.
L’elezione del nigeriano sposta i riflettori verso la potenza africana, che proprio oggi celebrerà il giuramento del suo nuovo presidente eletto, Muhammadu Buhari.
Nato nel 1960, Adesina, un agronomo di formazione, ha dato un nuovo impulso all’agricoltura nel suo paese, attraverso un nuovo approccio commerciale che ha permesso un netto miglioramento delle rendite e una diminizione della corruzione.
Si suppone che trasmetterà lo stesso slancio per le politiche agricole di tutta l’Africa con il potente strumento che è l’Afdb, senza trascurare gli altri pilastri dello sviluppo che sono le infrastrutture e l’energia.
Adesina assumerà l’incarico dal 1° settembre, al posto del ruandese Donald Kaberuka, uno specialista della finanza che ha fatto crescere in maniera significativa l’influenza della Banca nell’ultimo decennio.