di: Redazione | 29 Marzo 2016
Il presidente della Banca africana di sviluppo (AfDB), Akinwumi Adesina, ha invitato i rappresentanti diplomatici dei Paesi dell’Africa a promuovere lo sviluppo del continente, esplorando opportunità d’affari che potrebbero essere mutualmente di beneficio per i loro Paesi d’origine che per i Paesi dove svolgono i loro incarichi.
L’invito è stato fatto durante una cena con gli ambasciatori africani svoltasi a Seul, in Corea del Sud, nell’ambito di una missione istituzionale dell’AfDB in corso in tre Paesi dell’Asia (oltre alla Corea del Sud, anche Cina e Giappoe).
“L’Africa – ha detto Adesina – può trarre lezioni molto importanti da Paesi come la Corea del Sud o la Cina, che si sono rapidamente trasformate da nazioni dipendenti dagli aiuti allo sviluppo in paesi donatori”.
Adesina ha sottolineato il ruolo delle ambasciate come luogo per promuovere la diplomazia economica e negoziare il necessario sostegno per accelerare lo sviluppo economico dell’Africa.
In particolare, il presidente dell’AfDB ha evidenziato la necessità di individuare partner capaci di contribuire alla realizzazione di infrastrutture adeguate, specialmente nel settore dell’energia, che sono fondamentali alla trasformazione industriale e post-industriale. [MV]
L’invito è stato fatto durante una cena con gli ambasciatori africani svoltasi a Seul, in Corea del Sud, nell’ambito di una missione istituzionale dell’AfDB in corso in tre Paesi dell’Asia (oltre alla Corea del Sud, anche Cina e Giappoe).
“L’Africa – ha detto Adesina – può trarre lezioni molto importanti da Paesi come la Corea del Sud o la Cina, che si sono rapidamente trasformate da nazioni dipendenti dagli aiuti allo sviluppo in paesi donatori”.
Adesina ha sottolineato il ruolo delle ambasciate come luogo per promuovere la diplomazia economica e negoziare il necessario sostegno per accelerare lo sviluppo economico dell’Africa.
In particolare, il presidente dell’AfDB ha evidenziato la necessità di individuare partner capaci di contribuire alla realizzazione di infrastrutture adeguate, specialmente nel settore dell’energia, che sono fondamentali alla trasformazione industriale e post-industriale. [MV]
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