di: Redazione | 6 Dicembre 2023
La Banca Africana di Sviluppo (AfDB) ha svelato un ambizioso piano da 1 miliardo di dollari finalizzato a fornire assicurazioni a oltre 40 milioni di agricoltori in tutta l’Africa, proteggendoli dagli impatti negativi dei cambiamenti climatici. La presentazione del piano si è tenuta a Dubai durante un evento collaterale della Cop28 in corso nella città emiratina.
Denominato Africa Climate Risk Insurance Facility for Adaptation (Acrifa), il piano mira a mobilitare fondi agevolati, capitali ad alto rischio e sovvenzioni per sostenere il settore assicurativo africano. Il presidente della AfDB, Akinwumi Adesina, ha sottolineato l’importanza di proteggere gli agricoltori e i Paesi dalle catastrofi legate alle condizioni meteorologiche, oltre a stimolare gli investimenti del settore privato nell’agricoltura mitigando i rischi.
“La loro unica assicurazione è pregare… che quando piantano pioverà. Pregare quando raccolgono che non ci siano piogge o devastazioni parassitarie e pregare quando commercializzano i loro raccolti che i prezzi non crollino”, ha detto Adesina, evidenziando che oltre il 97% degli agricoltori africani non dispone di un’assicurazione agricola.
L’Acrifa (che era stato presentato in settembre durante l’Africa Climate Summit a Nairobi) è il risultato di una collaborazione tra governi, agenzie di sviluppo, settore assicurativo e settore privato. Cindy McCain, direttore esecutivo del Programma Alimentare Mondiale, ha elogiato il programma, affermando che svolgerà un ruolo cruciale nel proteggere i piccoli proprietari terrieri, i pastori e le piccole imprese dagli impatti climatici.
Durante il dibattito successivo alla presentazione, Ibrahima Diong dell’African Risk Capability Group e Bogolo Kenewendo, Special Advisor to the United Nations Climate Change High-Level Champion, hanno espresso fiducia nell’Acrifa, sottolineando il suo potenziale per stimolare investimenti e resilienza nei sistemi agroalimentari africani.
La questione dei dati ambientali è emersa come una sfida critica. Hope Murera, Ceo dell’Insurer Training Center Zep-Re Academy, ha sollevato la questione dell’acquisizione di dati di qualità per stabilire prezzi adeguati. La necessità di collaborazione è stata sottolineata da Bridget Gainer di Aon, una delle principali società di gestione del rischio al mondo.
In chiusura, la vicepresidente della Banca per l’Agricoltura, le Attività Umane e lo Sviluppo Sociale, Beth Dunford, ha sottolineato l’importanza di Acrifa nel riunire gli attori chiave.
“Il mercato assicurativo in Africa è enorme” ha sottolineato Dunford. “Questo strumento riunirà gli attori chiave per facilitare il raggiungimento di una scala ampia, per creare collegamenti tra gli attori e per consentire alle assicurazioni di raggiungere un numero maggiore di persone più vulnerabili del continente”. [Da Redazione InfoAfrica]
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