di: Redazione | 14 Giugno 2022
“La sostenibilità ha tre pilastri: economico, sociale, e ambientale. E credo sia importante notare che questi tre pilastri hanno tutti un impatto non solo sulle operazioni di una particolare azienda, ma ovviamente sull’intero processo. Questi requisiti sono parte integrante di ciò che dobbiamo realizzare” a dirlo è John Roland Williams, responsabile del Procurement office di Banca Mondiale, in un’anticipazione dell’intervento che terrà domani alla conferenza su Sostenibilità e Business in Africa che Africa e Affari organizza in collaborazione con Lufthansa Group e E4Impact Foundation presso i villini di ALTIS dell’Università Cattolica in Via San Vittore 18, dalle 9.30 alle 12. “Le piccole e medie imprese – aggiunge Williams – saranno preoccupate per il livello di lavoro richiesto per soddisfare gli standard ambientali. Ma credo che l’aspetto su cui abbiamo sempre riflettuto sia che le buone pratiche scientifiche sono in realtà buone pratiche anche per le aziende. Possono portare all’efficienza, possono lasciare, possono portare a una migliore salute e sicurezza, ad ambienti di lavoro più sicuri. E ovviamente possono essere un attributo che aiuta una PMI ad aggiudicarsi il lavoro, perché si tratta di essere adatti allo scopo e di avere le giuste credenziali”.
Secondo il responsabile di Banca Mondiale i requisiti di sostenibilità che la Banca ha già posto come condizione vincolate a partecipare a gare di appalto interne e internazionali, “non devono essere visti come proibitivi per le PMI”. “Penso – spiega Williams – che i requisiti facciano parte di una buona prassi in gara e, come per tutti gli elementi della gara, tali elementi possano essere addebitati come parte del modello di progetto. Quindi credo sia importante dire che non ci aspettiamo che le organizzazioni facciano queste cose e non si facciano pagare, perché lo sforzo necessario per rispondere ai criteri di sostenibilità aumenta ovviamente le spese generali del lavoro. Ma, come ho detto, penso anche che possa portare a operazioni efficienti e sicure”.
E’ sufficiente iscriversi qui https://www.africaeaffari.it/appuntamenti/sostenibilita-e-business alla conferenza di domani per ascoltare l’intero intervento del responsabile Procurement di Banca Mondiale e quello di altri esperti, a cominciare da Bernardo Attolico di SACE-SIMEST che parlerà della garanzia green di Sace sui prestiti, o Roberto Randazzo che affronterà la compliance in merito agli ESG lato impresa, o ancora Diligentia associazione che si adopera per mettere a punto gli standard con cui certificare l’approccio sostenibile di un’impresa. Ad aprire i lavori sarà il professor Mario Molteni, professore di Economia Aziendale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, mentre a chiuderli saranno le testimonianze di aziende che stanno utilizzando l’attenzione alla sostenibilità come linea di sviluppo del proprio business.
